CBD: una soluzione naturale per l'insonnia? Qual è il risultato dell'insonnia da CBD?
Le preoccupazioni quotidiane possono talvolta generare stress, soprattutto con l'attuale crisi sanitaria. L'uso regolare della tecnologia (e in particolare degli schermi) favorisce anche l'insonnia e alcune patologie croniche che hanno un impatto a lungo termine sulla qualità del nostro sonno. I disturbi del sonno ci impediscono di recuperare adeguatamente, il che ha un impatto diretto sulle nostre capacità fisiche e cognitive, sulla nostra concentrazione, sul nostro morale e sulle nostre relazioni sociali.
Nel 2018, la rivista 60 millions de consommateurs ha dedicato un numero speciale all'argomento e ha stimato che il 30% dei francesi è soggetto a questo tipo di problema. Sebbene il CBD non sia un prodotto miracoloso e non possa ovviamente sostituire il consiglio di un medico, alcuni studi dimostrano che è un rilassante naturale che può aiutare ad addormentarsi. Se impiegate più di 30 minuti per addormentarvi, se vi svegliate almeno 30 minuti prima dell'ora desiderata e se la vostra durata complessiva del sonno è inferiore a 6 ore a notte da almeno 3 mesi, con una frequenza di 3 volte a settimana, allora molto probabilmente soffrite di insonnia cronica. 1
"Il CBD non aiuta necessariamente a dormire, ma aiuta ad addormentarsi".
Il CBD si lega ai recettori CB1 e CB2, che sono recettori dei cannabinoidi situati nel sistema nervoso centrale. Si ritiene che il consumo di CBD riduca l'attività neuronale, riducendo così l'ansia e lo stress, nonché alcuni tipi di dolore.
Una ricerca condotta nel 20122 spiega che il CBD aiuta "a ripristinare il sonno REM interrotto dall'ansia e, in ultima analisi, ne blocca l'alterazione attraverso il suo effetto ansiolitico". In parole povere: il CBD è un efficace antistress che non ha un effetto diretto sul sonno, ma aiuta le persone ad addormentarsi e quindi a ristabilire un ciclo di sonno funzionale. Favorendo il rilassamento muscolare, il CBD migliora la famosa fase di "addormentamento", essenziale per un sonno tranquillo, completo e riposante. Contribuisce a stabilizzare il ciclo nicthemerale, che è un ciclo biologico di 24 ore caratterizzato dall'alternanza di fasi di veglia e risveglio, a sua volta legato alla rotazione terrestre e alle variazioni di luce (giorno/notte). Il mantenimento di questo equilibrio è quindi essenziale per la maggior parte delle specie viventi.
CBD: un'alternativa naturale ai sonniferi?
Nel 2019, nell'ambito di uno studio clinico pubblicato sul sito web dellaNational Library of Medicinedegli Stati Uniti, i ricercatori hanno dimostrato che il 66,7% degli utilizzatori di CBD ha migliorato la qualità del sonno dopo un mese e il 79,2% ha ridotto l'ansia nello stesso periodo 3.
Sono ancora troppo pochi gli studi per confermare che il CBD sia una soluzione terapeutica veramente efficace per l'insonnia. Ricordiamo inoltre che il CBD non sostituisce il trattamento prescritto da un medico e che è essenziale consultare un professionista della salute per determinare il giusto dosaggio in base alla propria storia clinica. Tuttavia, se siete riluttanti a usare i sonniferi, il CBD potrebbe essere un primo approccio più delicato, senza rischio di dipendenza.
In effetti, l'organismo diventa spesso dipendente dai farmaci usati per trattare i disturbi del sonno, il che porta generalmente a sovradosaggi e conseguenti difficoltà di astinenza.4 Decotti o infusi a base di passiflora, biancospino, camomilla, fiori di tiglio o gelsomino sono tutti modi naturali per rilassarsi. Mescolate ai fiori di CBD, queste piante sedative sono ottime tisane. Naturalmente, si raccomanda il consiglio di un erborista o di un farmacista per stabilire il dosaggio migliore. Ricordiamo inoltre che il consumo di alcune piante è controindicato per chi soffre di allergie o per le donne che allattano. Prendete quindi tutte le precauzioni del caso, anche con le piante!
Per trattare lo stress o l'insonnia, in genere si consiglia di assumere il CBD per un breve periodo (da 1 a 2 mesi) e su base giornaliera. Il consumo di oli di CBD è il più delle volte consigliato, al ritmo di qualche goccia al giorno da mettere sotto la lingua (da 0,5 a 20 mg/giorno per l'insonnia lieve, da confermare con un professionista in base al proprio profilo).
"Soprattutto uno stile di vita sano".
Anche se il CBD può essere un modo naturale per aiutarvi ad addormentarvi, non esiste una soluzione miracolosa per trovare il sonno e combattere l'ansia. Alcune buone pratiche sono essenziali: una dieta sana, esercizio fisico regolare e riduzione degli stimolanti come tabacco, alcol e schermi, soprattutto la sera.